5. Capolinea
A me piacerà dirlo sempre: la gente restituisce tutto quello che è capace di togliere.
Ogni giorno è come dar fondo all’àncora in un porto diverso, per cui sappiamo dove siamo, ma non abbiamo idea di cosa succederà.
Ci si sveglia con le migliori delle intenzioni. Almeno: per me è così.
Ci svegliamo che diciamo no, un no bello deciso di fronte a qualcosa per cui non siamo disposti a scendere a compromessi: no all’amore, nel mio caso. E poi mi guardo allo specchio che sono una bugiarda, perchè se l’amore si avvicina che ha sete, io gli dò metà della mia birra da bere.
Ci svegliamo che diciamo sì a qualcos’altro, fremiamo e non vediamo l’ora di viverlo, qualsiasi cosa sia, perchè come sempre siamo tanto sicuri riguardo ciò che non vogliamo e altrettanto incapaci di capire cos’è che invece ci va a genio.
Ci svegliamo una mattina che siamo pronti a tutto, ma non alla signora inglese che ci chiede una tazza d’acqua bollente con una fettina di limone e del bourbon. Sì, tutto assieme, senza vergogna, senza religione.
Cos’è: una specie di pegno da pagare? Una punizione cui ci si sottopone per espiare qualche peccato carnale?
Userò del tempo per capire se la penitenza fosse per lo stomaco dell’inglesina o per la mia immaginazione che ha sentito tutta la blasfemia di quell’intruglio scendere giù per la mia gola…
Credo sia arrivato il momento di calare il sipario. Cari lettori, benvenuti al capolinea. Vi aspetto sulla prossima banchina!
Ciao Federica, quello che hai descritto è l’atteggiamento giusto: essere sempre pronti alle sorprese che una giornata può riservare, sapere che una cosa nuova, inaspettata può arrivare quando uno meno se lo aspetta. E cerchi l’amore, disposta a dividere quello che hai, quello che senti sperando in un: “facciamo una passeggiata” o “ci prendiamo un caffè così ti conosco meglio”. A volte è vero che non sappiamo bene quello che desideriamo, ma devi sapere che non c’è cima senza fatica o rosa senza spine, quindi rimboccati le maniche e segui i tuoi sogni.
Una cosa che mi piace di te è l’ironia intelligente che esprimi nel raccontare esperienze vissute: In effetti fa restare a bocca aperta la richiesta della signora inglese, fra la tenue acqua calda e limone e un bel bicchiere di bourboun che, se non è abituata a berlo può dare una certa allegria. E il tempo passato a pensare a questa nuova conoscenza, ti ha fatto riflettere sulla varietà umana e sulle mille sfaccettature, su mille ragioni che l’uomo/donna possono costruire in se stessi o essere frutto di esperienze pregresse che si trascinano o vissuti nell’immediatezza dell’impulso fulminante. Un abbraccio Danilo
Sono a cavallo dei miei sogni, impazziti e determinati! Ha proprio ragione Danilo: abbiamo mille ragioni e a volte noi stessi fatichiamo a comprenderle… Chissà! Alla prossima