TOSCANA SALVIFICA – 3

TOSCANA SALVIFICA-CAP. 3

Perchè ho deciso di partire?

Perchè ho deciso di partire?
Comincerò dalla fine: non ho deciso.
È successo, perchè messa alle strette dal tempo e dagli imprevisti, partire era l’effetto collaterale più prossimo che si potesse manifestare. Soprattutto quando, come me, non si sa come o perchè, si decide impulsivamente e con frizzante piacere.
Partire per ricominciare. Direbbe Cremonini.
Partire per partire. Dico io.
Son partita per partire col primo vero giro di giostra della mia vita.
Questa rimane comunque una domanda a cui cerco di dare risposta da quando sono arrivata qui. Non ci ho pensato una sola volta durante il viaggio. Ci sono stati momenti in cui, con gli occhi lucidi, scoppiavo a ridere chiedendomi cosa diavolo stessi facendo, come una matta da manuale sperando che nessuno si accorgesse di niente in mezzo al traffico di quel giorno, ma non una in cui me ne sia chiesta il motivo.
Sono partita per guarirmi, tentarci almeno, per capirmi, per sentirmi. Son partita per liberarmi di quella me schiava di una dimensione che non le apparteneva. E l’ho fatto sola perchè soltanto così avrei potuto riassaporare il gusto del dono della vita.
È stato un po’ come prendere l’aereo da sola per la prima volta: ci sono io, piccoletta, tra uomini d’affari, donne in carriera, famiglie in vacanza; chi passeggia e chi sgomita correndo; chi serve caffè e panini e chi ha il coraggio di pagare l’Acqua Panna due euro e cinquanta… E l’unica cosa che ha in comune tutta la gente che mi sta intorno è che se ne infischia di me. Mi sorpassa, mi trapassa, mi ignora o mi guarda, a nessuna di quelle persone frega niente. Ma io, così piccola, messa in mezzo a un mondo che non si ferma un secondo, sto per partire sola, con un aereo, per la prima volta.
Ora è più o meno la stessa cosa, l’unica differenza è che non ho un biglietto di ritorno.
Chissà!

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6 pensieri riguardo “TOSCANA SALVIFICA – 3

      1. Mi fa molto piacere che siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Grazie per la risposta! 🙂

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