Non c’è mai un modo giusto per vivere. Ma c’è sempre un momento in cui qualcosa inizia ed è importante che sia quello giusto. C’è sempre il momento giusto per incominciare a vivere a modo nostro.
Lo dice anche Aretha Franklin:
“Non c’è alcun modo perchè io possa amarti se tu non mi permetti di farlo” e così la tua vita ristagnerà per sempre nell’incertezza se tu non le concedi mai l’opportunità di incominciare.
Sognare numeri può significare solo due cose: o doverli giocare alla lotteria perchè la provvidenza ha suonato alla tua porta (ma quella manzoniana, quella con la p maiuscola) oppure è il modo più immediato che i nostri angeli hanno per comunicare con noi (l’ho scoperto stamattina cercando il significato dei numeri che ho sognato l’altra notte). Nei sogni ci sono poche cose che attirano l’attenzione se la nostra attività cerebrale notturna non dorme mai: vignette erotiche, paesaggi idilliaci, calzini strani o numeri, per l’appunto.
Sono diverse notti ormai che sogno sempre gli stessi numeri in varie combinazioni – che non vi verranno rivelate perchè forse li giocherò alla lotteria per quanto non abbia la minima idea di come si faccia.
Tutto questo non per raccontarvi l’assurdità della mia vita notturna quando non sono cosciente, ma solo per dirvi che i sogni non sono solo fantasie.
A ventuno anni ho capito che siamo una trinità indissolubile: mente, anima e corpo. Senza una di queste tre componenti, ahimè, non abbiamo ragione d’essere e ciascuna di queste influenza incredibilmente le altre. Come la vita influenza la nostra psiche e poi il sistema nervoso e con la rabbia indebolisca il nostro corpo, allora ci viene mal di stomaco, l’emicrania… Siamo un trittico da olimpiade e niente che provenga da noi stessi deve in alcun modo essere trascurato.
È come se la nostra psiche fosse il nostro primo figlio: ci fa ridere, divertire, piangere, ma spesso ne siamo genitori nel modo sbagliato, non ascoltandone i messaggi subliminali che compongono i suoi bisogni più importanti. E i sogni sono i figli della psiche: vanno ascoltati e sedotti, disarticolati, compresi e trasposti in realtà.
Ho solo sognato di togliere le scarpe e levarmi un calzino bianco avendone sotto un altro grigio da uomo.
Buona domenica.